OPERE
IL PRINCIPE FELICE
Il principe felice è il racconto dal quale prende nome la raccolta di fiabe Il principe felice e altri racconti scritta nel 1888 dal celebre scrittore irlandese Oscar Wilde.

LA TRAMA
La favola racconta di un Principe che in vita era troppo occupato a godere della spensieratezza che dà la ricchezza, troppo felice per accorgersi che il mondo non è fatto solo di ricchi ma anche di poveri e malati. Di questo si accorge solo dopo morto, quando nella città dove viveva erigono una statua, riccamente adornata, con la sua effige. Dall'alto del suo piedistallo vede, avendo la città ai suoi piedi, le necessità di tanti cittadini. La madre povera che si ammazza di lavoro pur di avere la possibilità di curare la figlia ammalata, la scrittrice che vive in una casa col tetto bucato e muore di freddo e non sa come finire il libro che sta scrivendo, il mendicante che, pur in una condizione di miseria assoluta, non perde la sua dignità di essere umano. Ma chi mai si affiancherà al principe, che è una statua, per consentirgli di aiutare i suoi concittadini bisognosi?
La favola qui diventa ancora più favola, perché sarà una rondine, un piccolo uccellino che, come in tutte le favole che si rispettano (Fedro insegna), è dotato di favella. È quasi inverno e la rondinella si attarda a migrare perché è innamorata (solo chi vedrà la commedia scoprirà di chi) così per ripararsi dal freddo cerca riparo ai piedi della statua del Principe. La statua e la rondinella fanno amicizia e sarà proprio lei che, su richiesta del Principe, lo spoglierà dei beni preziosi di cui è adornato e li darà a chi ne ha bisogno, seguendo sempre le istruzioni del Principe. I due pagheranno a caro prezzo il loro altruismo. La rondinella morirà di freddo e, per il dolore, anche il cuore di piombo del Principe si spezzerà.
In questa cornice incantata oltre ai personaggi umani citati troviamo anche, l'uomo che fa politica, un sindaco, un consigliere della città, due politici che si comportano da politici, accompagnati dalle rispettive consorti. I quattro danno vita ad amabili quadretti. E per finire, in tutto questo campionario umano, animale e di pietra non poteva mancare certo la realtà Celeste, un Angelo che è il reporter invisibile della storia. Egli è stato mandato da Dio, per tramandare questa storia e non rendere vano il sacrificio della rondine e del Principe.
GLI INTERPRETI
Principe - Michele Toffano
Rondine - Antonella Asciolla
Sindaco - Marco Rigon
Moglie del sindaco - Vanna Ferraro
Consigliere - Enzo Pellegrini
Moglie del consigliere - Dora Meneghetti
Mendicante - Dario Bellò
Mamma - Marilisa Bellò
Figlia - Virna Tosin
Scrittrice - Manuela Cervo
Angelo - Lucia Blancato
Voce fuori campo - Bruna Brugnerotto Manera
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